La carne rossa non trattata a livello industriale non fa male al cuore e non fa aumentare il diabete. Questa è la conclusione di un gruppo di ricercatori della Harvard che hanno rivisitato studi precedenti.
Analizzando vari casi tra ictus, infarti e diabete, gli studiosi hanno notato che il consumo di carni rosse non può essere legato a nessuna di queste circostanze. La situazione cambia per i prodotti a base di carne trattata come gli hot dog, le carni lavorate, quelle che prevedono l’uso di conservanti. In questi casi il pericolo di infarto, ictus e diabete aumenta.
E’ il processo di lavorazione che comporta un’alterazione del rapporto proteine e grassi o anche un peggioramento della qualità dei grassi. Su queste conclusioni che i ricercatori sostengono che la carne rossa di partenza non fa male senza però esagerare con le porzioni.
Per avere un giusto apporto di ferro e vitamina B12 l’ideale sarebbe consumare un etto di carne due volte la settimana e di associare fibre e antiossidanti che si trovano soprattutto in frutta e verdure.